Ogni donna, nella sua vita, ha desiderato almeno una volta di vendicarsi di un torto subito da parte di un uomo. Sia esso un tradimento, una molestia, un abbandono, a volte questo impulso diventa più forte della ragione e annulla il nostro autocontrollo. D'altra parte in una società del "cane mangia cane", sono le donne che spesso vengono considerate (a torto) più deboli e su di loro gravano gli sfoghi di coloro che si ritengono la parte forte. Siamo una sorta di valvola di sfogo delle frustrazioni altrui: il capo che non scopa abbastanza e ci fa mobbing, il marito stressato, il molestatore sconosciuto di turno che non trova modo migliore di dimostrare la sua virilità prendendosela con noi, l'ex pieno di rancore.

Più deboli ma a torto perché in effetti noi donne non siamo proprio indifese. A volte la sete di vendetta ci stimola e siamo noi ad avere la meglio sugli uomini e con risultati a dir poco interessanti.

Il caso più famoso è forse quello di Lorena Bobbit. Lorena aveva molti buoni motivi per fare quello che ha fatto, però devo dire che in questo caso il marito ci ha guadagnato, oltre a perderci. Per la cronaca, la signora Bobbit dopo aver subito anni di molestie e violenze da parte del marito, gli ha tagliato il pene in un impeto di violenza. Non contenta, è partita con la sua auto e lo ha buttato fuori dal finestrino, perdendolo. Con un sorriso riesco a immaginare i soccorsi e la ricerca disperata e frenetica del pene del malcapitato. Mr. Bobbit ha riavuto indietro il suo pene, alla fine, e ci ha pure fatto un film porno.

Anni fa invece è salita agli onori delle cronache Jodie Marsh, moglie del conduttore inglese Tim Shaw. Costei, dopo aver sentito il marito fare il cascamorto con una modella, ha pensato bene di vendergli la macchina (costosissima) su e-bay. Per 50 pence. Adorabile, vero?

Invece Elin Nordegren, moglie del famoso (e ricchissimo) golfista (si dirà così?) Tiger Woods, dopo aver avuto notizia della sua infedeltà, ha deciso di picchiarlo con la sua mazza da golf. Lei è la migliore secondo me. In ogni caso, sempre auspicando una rapida guarigione del povero Tiger (che già è abbastanza sfortunato ad avere dei genitori che lo hanno chiamato così), penso che il pestaggio gli sia servito almeno da lezione. Visto cosa succede a chi tradisce le proprie mogli? Uomini tremate.

Se posso dare un consiglio spassionato però, non credo ci sia nulla di più efficace del tradimento. Andare con un altro è sempre la soluzione migliore. Primo, perché voi vi liberate del marito/fidanzato stronzo. Secondo, perché almeno andate ad intaccare il suo enorme ego che fluttua sopra la sua testa e magari a scoppiarlo come un palloncino. Soprattutto se gli dimostrate che l'altro ce l'aveva più lungo.



Carissime,
in molte ne parlano, della Ceretta Brasiliana, ma nessuno in modo serio.
Va di moda, soprattutto in estate, e i maschietti ne vanno pazzi. è tempo che anche noi ne parliamo, perchè bisognerà essere preparati, quando verrà il tempo di svestirsi di nuovo (non so voi, ma io ho messo una croce sopra all'estetista, finchè fa freddo e siamo costrette a mettere i jeans ermetici, le calze termocoprenti e gli stivali da astronauta per il freddo).
per parlarne, mi sento in dovere di scomodare una delle Grandi, una delle Migliori, una delle Vere: Luciana Littizzetto.

[ne parla dal 9° minuto.]

"va di moda di questi tempi farsi la ceretta brasiliana.
un sacco di donne si sottopongono a questa tortura cinese e si fanno pelare come biglie.
in che cosa consiste la ceretta brasiliana?
la ceretta brasiliana consiste nel levare tutto il surplus che sta
sotto l'ombelico tranne la iolanda.
si leva tutta l'antica pelleria del borgo e si lascia soltanto una traccia,
come quelle che cercano i RIS. [...]
perchè si chiama ceretta brasiliana? chiediamocelo!
perchè lo fanno le brasiliane che stanno al mare 8 mesi l'anno e non hanno voglia di andare in giro con i basettoni che escono dagli slip.
ma noi, che già ci torturiamo col tanga, che andiamo in giro tutto il giorno
con un filo del telefono... [...]
allora io non dico di andare in giro disordinate,
ma neanche con Caparezza che esce da lì!"


Dunque, di recente, mi sono trovata a comprare un nuovo epilatore elettrico, e mi sono parecchio stupita nel trovarci dentro una confezione di formine. inizialmente sono rimasta perplessa, così ho chiesto al mio uomo, che ha giustamente fatto lavorare l'archivio mentale pornografico, e mi ha subito risposto.

Si, signore. ora sono disponibili anche formine per le nostre aiuole. a forma di coroncina, di cuoricino, di stella, di triangolo (molto vintage) e poi, la famigerata, sottolissima, striscia brasiliana. (zan zan zaaaan!)

Colgo l'occasione per aprire un sondaggio: voi che ne pensate? cosa cambia, la forma? fatecelo sapere, perchè io proprio non lo so.


Di tutto quello che potevo scrivere, ho scelto di fare una piccola dedica, per una volta. In questo mondo prostrato agli effimeri valori della bellezza e del successo, spesso ci si dimentica di quelle donne che a queste false virtù non si sono volute piegare. Prendiamo un po’ di tempo per riflettere sulle cose veramente importanti della vita, una volta tanto, per non perderci in questo stupido Luna Park di veline e calciatori.


• Se da piccole venivate prese in giro dalle vostre coetanee;

• Se avevate sempre l’orlo dei jeans sporco di fango per aver giocato nel cortile con i maschietti;

• Se l’invidia vi sprona a migliorare, non a cercare di distruggere chi vi sta attorno;

• Se avete sempre creduto che prima o poi il vostro principe azzurro sarebbe arrivato;

• Se il vostro principe azzurro non deve essere semplicemente bello, alto, biondo e con gli occhi azzurri;

• Se vi depilate con il rasoio e non andate a fare la ceretta dall’estetista ogni settimana;

• Se quando uscite dal parrucchiere tutte le altre hanno i capelli fatti e voi sembrate essere uscite da un film horror;

• Se lo smalto vi si sbecca sempre dopo cinque minuti che lo avete messo e non state a rimetterlo da capo;

• Se leggete dei libri che non sono nelle classifiche dei best sellers;

• Se la moda la create, piuttosto che seguirla;

• Se sembra sempre che vi siate messe la prima cosa che avete trovato nell’armadio;

• Se non andate in panico nell’uscire di casa coi capelli scarmigliati;

• Se il vostro uomo vi riconosce ancora nel vedervi struccate la mattina;

• Se avete sempre una battuta pronta;

• Se le compagne che vi prendevano in giro da piccole ora sono delle culone insoddisfatte e frustrate;

• Se anche voi siete delle culone, ma non ve ne frega niente;

• Se fate fatica a trovare dei vestiti che vi stiano bene e sognate di disegnarveli voi;

• Se a tavola non dite mai “sono a dieta”;

• Se assaggiate sempre metà della torta prima di finire di prepararla;

• Se siete troppo magre/grasse/alte/basse/brutte/belle/stupide/intelligenti per fare parte di questa società standardizzata;

• Se un abito per voi è bello indipendentemente dalla marca o dal costo;

• Se fate dei pasticci in cucina ma la mamma la volete aiutare lo stesso;

• Se gli uomini vi hanno sempre lasciato o preso in giro perché eravate più buona di loro;

• Se vi hanno usato, umiliato, calpestato e siete sempre state in grado di rialzarvi;

• Se il vostro cuore è pieno di cicatrici;

• Se amate la cioccolata calda in una giornata fredda;

• Se avete una sciarpa fatta (male) in casa;

• Se la notte abbracciate ancora il vostro vecchio orsetto prima di andare a letto;

• Se preferite ridere che fare i capricci;

• E anche quando fate i capricci sono solo per scherzo.

Questo pezzo, ma soprattutto questo blog, è per tutte voi, Cenerentole.


Ogni regola ha un'eccezione che la confermi. Fin qui mi seguite.

Dunque, gli uomini cinesi sono famosi per non essere particolarmente dotati, abbassano la media mondiale e cose così. Ebbene, l'eccezione di questa regola è rappresentata da Ang Qiang, 23enne di Guangzhou (in Cina, appunto).
Costui è nato con una grave malformazione fisica, chiamata Diphallia.
Chi ha studiato il latino già sta ridendo, ma per tutti gli altri spiegherò che la Diphallia è una rarissima malformazione (sin dal primo caso, ce ne sono stati solo 1000 al mondo) che consiste nel riconoscere due peni ben distinti nel neonato maschio.

Si, avete capito bene. Due peni distinti.

Ma torniamo al nostro giovane Ang Qiang che, innamoratosi di una ragazza (inizialmente strabiliata dalla doppia dotazione dell'amato, ma poi fin troppo raccapricciata), ha deciso di dire addio ad uno dei suoi amichetti.

Si, signori, si è fatto volontariamente tagliare uno dei suoi peni. Che coraggio. Si è fatto amputare un pene per Amore.

a questo punto io mi chiedo: come ha scelto a quale dire addio? Ha fatto la conta, ha chiesto alla fidanzata ("cara, quale ti piace di più?"), o cosa?

P.S.
ci tengo a specificare che la Diphallia non è per niente una bella cosa, se non si lavora nel porno di nicchia, perchè genera veramente tanti problemi. Ad esempio, se si è affetti da Diphallia, c'è la possibilità che si urini da entrambi i peni contemporaneamente, da uno solo, o da nessuno, ovvero, dal perineo. Emozionante.

Non fraintendetemi: non ho intenzione di fare un figlio subito dopo aver smesso di essere single (ah, già, mi ero scordata di comunicarlo). Viaggiare sugli autobus però mi fa pensare, e oggi ho incontrato una neo mamma giovanissima. La mamma in questione prendeva l'autobus con me quando andavo a scuola, quindi se permettete la cosa mi ha stimolato la riflessione.

C'è qualcosa in noi donne (quelle normali intendo) che si risveglia ogni volta che vediamo un bambino piccolo. Una specie di desiderio o di possesso, un po' come quando si vede un bel paio di calzini addosso a qualcun'altra e li si vorrebbe comprare. Solo che ovviamente non si può prendere in prestito un figlio, e non avrebbe molto senso chiederle "dove l'ha preso".

Cosa fare allora quando l'orologio biologico inizia a ticchettare? L'ideale è trovarsi un ragazzo, o almeno è sempre stato così secondo la tradizione. Il problema vero è che gli uomini di questi tempi non sono molto inclini a procreare, nemmeno i più innamorati. Non so dar loro torto visto l'andazzo economico/sociale/politico. Fatto sta che la coppia tradizionale non è sempre la soluzione più semplice/adatta alle nostre esigenze.


A meno che non vogliate sottoporvi a una fecondazione artificiale o adottare un bambino e seguire fino in fondo l'istinto materno, la soluzione è una sola. Il peluche. Questo adorabile sacco di pulci sintetico sarà la gioia della vostra vita. Davvero. Lo usano anche per i cani, quando hanno delle gravidanze isteriche. Non frigna, non sporca, non puzza, non sbava e non passa il tempo a mordervi le tette. Potete dormire abbracciate a lui la notte senza ucciderlo per schiacciamento o soffocamento e vi darà una dose di calore e affetto accettabile. In più, non dovrete nemmeno sopportare i dolori e gli inconvenienti della gravidanza. Niente gambe gonfie, lacerazioni, smagliature (a meno che non ne aveste già di vostro ovviamente).

Anche perchè non vorrete certo rischiare di  vedere il vostro uomo ingrassare al posto vostro e avere le voglie. O peggio ancora, di vederlo svenire come una pera cotta in sala parto.  O ancora di doverlo tranquillizzare. Gli uomini dovrebbero essere tenuti lontano da ogni forma di problema: tendono a perdersi in un bicchier d'acqua e a trascinarci nel baratro. Per fortuna che noi siamo state geneticamente programmate per soffrire e che resistiamo per entrambi.

Concludo consigliando a tutte le nostre lettrici di essere mamme responsabili quando sarà il momento. Questo mondo fa già abbastanza schifo di per sé, almeno i bambini dovrebbero essere felici, dato che sono il nostro futuro. Un bambino non è come un paio di calzini.

Signore e signori, per farmi perdonare del ritardo con cui scrivo ultimamente (cause di forza maggiore), oggi si parla di sesso orale.
per iniziare, dicesi sesso orale quella pratica che richiede la stimolazione dei genitali maschili o femminili per uso della bocca o della lingua.
e fino qui, era semplice.

ma, forse non tutti sanno che...:

° ai tempi della Roma antica, chi eseguiva fellatio o cunnilingus era considerato passivo, e quindi assolutamente vergognoso per un uomo, mentre chi riceveva era l'attivo della situazione. Chi esegue qualsiasi tipo di sesso orale era ritenuto passivo, sottomettente; chi riceve sesso orale era considerato attivo, perchè "riflesso di un'attività controllante". mah. quanti problemi si fanno.

° il cristianesimo rifiuta questa pratica perchè, come è logico, non porta alla procreazione.

° secondo molte culture, il sesso orale non è sesso vero e proprio, e non stabilisce una relazione sessuale. ad esempio, l'Alta Corte di Taiwan ha decretato che il rapporto orale non comporta tradimento. cioè... dei giudici si sono riuniti per deciderlo? wow. sono avanti, a Taiwan!

° una fellatio è la prima storia di violenza sessuale di una donna su un uomo, avvenuto in Norvegia. il ragazzo dormiva e una ragazza s'è applicata. successivamente, il ragazzo s'è definito non consenziente e la ragazza è stata incarcerata. Morale: in Norvegia sono scemi.

° il sesso orale, fino a pochi anni fa, era considerato illegale in molti stati federali americani. Illegale, capito? facevano prioprio le multe!

° la storia di sesso orale più famosa è sicuramente quella fra Bill Clinton e Monica Lewinski.

° le scimmie bonobo sono solite utilizzare il piacere sessuale come base dei rapporti sociali all'interno del gruppo, come per fare pace dopo un litigio.
c'è tanto da imparare dalla natura.

Letture consigliate:
"Lo zen e l'arte di scopare" di Jacopo Fo. (si, il figlio di Dario Fo.)
Io lo dico sempre. La verginità non è una questione fisica, è una questione mentale. Questa categoria si adatta quindi a una moltitudine di donne anche senza imene.

La vergine è l'apoteosi dell'ipocrisia, perchè vaga per le sporche strade della vostra città con l'aureola, ma nasconde delle insidie. Prima di tutto vi confonderà. Lei sarà sempre vergine, non importa che si dica che è una gran bagascia e che i ragazzi della squadra di calcetto della parrocchia disegnino le sue parti intime sui muri dei bagni pubblici. Non è ancora certa l'origine divina di questa sua verginità eterna, noi però abbiamo proposto al Vaticano di iniziare il processo di beatificazione. Il sospetto è però che ricorrano a metodi di dubbio gusto per mantenere le apparenze.

Il maggiore problema della vergine è che è frustrata e in quanto tale tendenzialmente violenta. La vedrete scagliarsi torcia alla mano sulle sventurate che oseranno ammettere di avere una sana e appagante vita sessuale, cercando di arderle su un anacronistico rogo di accuse, occhiatacce e sensi di colpa. Sono gli stessi sensi di colpa che la attanagliano ogni domenica, quando va a battersi il petto in chiesa domandando perdono per i suoi atti impuri.

Perchè, cosa credevate, che fosse davvero vergine? Ma per carità, lo sanno tutti che le vergini genuine non esistono più, un po' come la fatina dei denti e la befana! La nostra vergine è probabilmente molto più perversa delle povere ragazze che mette in croce ogni volta che confessano timorose le proprie esperienze sessuali. La vergine nasconde un frustino fra le pagine del vangelo, un bustino di vinile sotto il burka. La vergine il sabato sera porta i tacchi a spillo e vi ruba il ragazzo prima ancora che possiate riconoscerla, sotto quelle tonnellate di trucco in stile affresco della cappella sistina. La vergine ha fatto cose che voi umani non potete neanche immaginare. Se voi pensavate di essere delle perverse credetemi, lei ha fatto di peggio.

E nel caso sia troppo brutta per rubarvi il ragazzo o avere una vita notturna vivace come quella appena descritta, si divertirà tutta sola con i suoi peni di gesso comprati su internet. Però lo negherà, sempre, in nome del pudore.

E come se non bastasse poi avrà il coraggio di farvi la morale. E vi guarderà schifata mentre vi confiderete con lei credendola un'amica. Per carità, statele alla larga. Meglio farsi amiche delle sane e tradizionali vacche, da cui almeno sapete già che cosa aspettarvi. Ma di questo, forse, parleremo una delle prossime volte.